La tecnologia e internet ho modificato il nostro mondo e le nostre abitudini. Sinceramente al principio non ero molto d’accordo con lo smart working, con i corsi e lezioni on line perchè mi è sempre piaciuto il contatto diretto con le persone e il contronto a quattrocchi.
Durate il lock down ero appena rientrata dall’India e sentivo la voglia e necessità di condividere la mia pace e serenità con chi si trovava chiuso tra quattro mura in situazioni più spiacievoli della mia realtà.
Ho iniziato cosi, un pò scettica, a proporre lezioni tramite Meet. In principio facevo un pò difficoltà a parlare davanti ad uno schermo…. anche il mio gatto mi guardava stranito e probabilmente pensava che fossi diventata improvvisamente matta. Poi, ho sperimentato una nuova realtà. Durante le lezioni riuscivo a percepire l’energia del gruppo, sapevo che tutte le persone collegate erano li con me e ho improvvisamente cambiato opinione. Se vivessi in una grande città preferirei arrivare a casa dopo il lavoro e sedermi finalmente sul tappetino senza dover cercare parcheggio, cambiarmi di corsa e una volta terminata la lezione ritrovarmi rilassata a casa. Sicuramente la pace che ci crea nel praticare yoga in mezzo ad un bosco o fronte mare non è la stessa che tramite uno schermo ma, se ci creiamo nella nostra casa un piccolo spazio sacro e indisturbato possiamo ricreare un’ atmosfera di propensione al rilassamento.