Il mio primo incontro con loro
risale a qualche anno fa, in Nepal.
Ho subito pensato che
queste campane fossero magiche
e, per questo, me ne sono appassionata.
Ricordo ancora di essermi persa
tra i negozi nelle vie di Katmandu…
misuravo il suono per capire
se fosse un DO e se la vibrazione
corrispondesse proprio
a quella che desideravo.
Una volta trovate quelle giuste,
le ho portate con me
mantenendo il desiderio di utilizzarle
per aiutare le persone a curarsi
grazie alla loro potente vibrazione.
⏸️Ma facciamo un passo indietro:
cosa sono le campane tibetane?
Sono veri e propri strumenti sonori,
creati con una lega derivante
dalla fusione di 7 metalli
(oro, argento, mercurio, rame,
ferro, stagno,piombo) che corrispondono simbolicamente a ciascuno dei 7 chakra.
🎶Ogni campana riproduce una nota musicale: normalmente, le campane più grandi
hanno suoni più bassi, tendenti al DO,
(utilizzate per massaggi sonori)
mentre quelle più piccole
hanno suoni più acuti
(utilizzate in meditazione per
risvegliare la coscienza e riportare
l’attenzione nel “qui ed ora”).
Il suono viene provocato
da un batacchio di legno
con il quale si possono esercitare dei rintocchi oppure una vibrazione sonora continua,
facendolo girare lungo il bordo della campana.
✨Quest’ultima aiuta a calmare la mente,
ad armonizzare il corpo e
a creare uno stato di profonda quiete interiore.
È possibile fare bagni sonori o
dei veri e propri massaggi sonori
posizionando le campane
in corrispondenza dei punti energetici,
cosi da riarmonizzare l’organismo💆♀️
Studi scientifici hanno dimostrato
che questo tipo di suono
può penetrare in profondità nel nostro corpo, traendone così dei reali benefici.
Ti è mai capitato?
Fammelo sapere nei commenti💬
Se non hai mai provato questa esperienza
e vuoi saperne di più,
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